martedì 19 novembre 2013

23 Novembre 2013ore 18.00 - Presentazion del libro "Le mani nel petrolio" di Maurizio Bolognetti - Salone delle Feste della Società Operiaia


23 Novembre 2013ore 18.00
Salone delle Feste della Società Operiaia di Mutuo Soccorso
piazza San Marco - Muro Lucano
Presentazion del libro "Le mani nel petrolio" di Maurizio Bolognetti - ed Reality Book


Informazioni

"Le mani nel Petrolio. Basilicata Coast to Coast ovvero da Zanardelli a Papaleo passando per Sanremo e Tempa Rossa". di M.Bolognetti
Descrizione
Quale sarà l’impronta per niente ecologica e poco sostenibile che lasceranno su un territorio di struggente bellezza le trivelle delle multinazionali del petrolio?
“Dici petrolio e pensi alle valli lucane letteralmente invase e colonizzate dall’Eni, dalla Total e dalla Shell”.
Nel solo 2012 dalle viscere del sottosuolo lucano sono stati estratti più di quattro miliardi di Kg di olio greggio, vale a dire oltre 25 milioni di barili. L’82% del petrolio estratto sulla terraferma in Italia proviene dalla Basilicata e in particolare dai giacimenti Eni-Shell della Val d’Agri, ai quali ben presto si aggiungeranno i barili estratti dalla Total e dai suoi soci nell’alta Valle del Sauro. Un mare di oro nero che si è tramutato in una sorta di maledizione, con buona pace delle royalties versate alla Regione e ai Comuni sul cui territorio sono presenti pozzi petroliferi e della beffarda “card carburante”, che consegna ad ogni lucano patentato, che ne abbia fatto richiesta, la miseria di poco più di un pieno di benzina o gasolio, in una terra dove - paradosso dei paradossi - il prezzo alla pompa è tra i più alti d’Italia.
Dopo la pubblicazione de “La Peste Italiana. Il caso Basilicata”, Maurizio Bolognetti torna ad occuparsi degli “effetti collaterali” - non solo ambientali - prodotti dalle attività estrattive in quella che ha definito “Valle dell’Agip” e “Basilicata Saudita”.
Il volume, con la prefazione di Rita Bernardini(già deputata Radicale e membro della Commissione Giustizia), le introduzioni del Prof. Franco Ortolani(Ordinario di geologia c/o l’Università Federico II di Napoli) e dell’avvocato Vincenzo Montagna e la postfazione di Elisabetta Zamparutti(già deputata Radicale e membro della Commissione Ambiente), è una raccolta degli articoli dell’autore apparsi sulle principali testate giornalistiche lucane.

Maurizio Bolognetti(Ed. Reality Book)



mercoledì 6 novembre 2013

10 novembre 2013 - ore 17.30 presentazione libro "Avessi vent'anni ti verrei a cercare" di Salvatore Accardo

10 novembre 2013 - ore 17.30
presentazione libro "Avessi vent'anni ti verrei a cercare" di Salvatore Accardo

Salone delle feste della Società Operaia di Muro Lucano
Piazza San Marco


8 novembre ore 17.30 - presentazione libro di Don Aniello Mandaniello





8 novembre ore 17.30
presentazione libro di Don Aniello Mandaniello
ed. Rizzoli
Salone delle feste della società operaia
Muro Lucano


“COME MAI QUESTI CAMORRISTI, PUR VEDENDO AMICI AMMAZZATI CON FEROCIA E PUR CONVIVENDO CON LA MORTE SIN DA PICCOLI, NON SMETTONO DI VIVERE NELL’ILLEGALITÀ?
ME LO SONO SEMPRE CHIESTO BENEDICENDO QUELLE SALME, E LA MIA RISPOSTA È CHE NESSUNO AVEVA MAI AIUTATO QUEI RAGAZZI PERCHÉ LA LORO ESISTENZA ERA CONSIDERATA SENZA ALCUN VALORE
Ci sono due modi di intendere la missione apostolica in un territorio difficile come Scampia: uno è chinare la testa, non esporsi, parlare solo se interrogati; l’altro è quello del padre guanelliano don Aniello Manganiello.
Consiste nel vivere fianco a fianco con gli abitanti del quartiere e condividerne i problemi, spostandosi sempre a piedi perché “in macchina non puoi verificare se il tuo passo è cadenzato su quello dei ragazzi”.
Sin dal primo giorno, don Aniello presta aiuto ai malati di Aids e ai tossicodipendenti, conduce battaglie sociali a favore di famiglie troppo frettolosamente etichettate come malavitose, visita le case di camorristi veri e li ascolta, ne ottiene la fiducia e talvolta vede persino compiersi conversioni e ripensamenti radicali. Con questi metodi, però, diventa un personaggio scomodo: nel quartiere è oggetto di continue minacce, fuori si fa nemici nell’Amministrazione comunale e negli alti ranghi ecclesiastici, a suo giudizio non sufficientemente impegnati – nonostante i proclami – dalla parte dei più deboli. Nel 2010, dopo l’ennesimo scontro, la Congregazione dei padri guanelliani rompe gli indugi e decide di allontanare don Aniello dal “suo” rione, riportandolo a Roma, in una parrocchia del borghese quartiere Prati, dove aveva operato per anni.
Gesù è più forte della camorra è il diario in prima linea dei sedici anni napoletani di don Aniello, ma è anche un richiamo forte a chi propone parole nobili – legalità, moralità, non violenza – eppure si tiene lontano dalla realtà del quartiere. Una testimonianza necessaria per capire cosa significa nascere, vivere e morire a Scampia

DON ANIELLO MANGANIELLO, di origini campane, dai primi anni Novanta al settembre 2010 è stato il parroco di Santa Maria della Provvidenza, a Scampia. Il suo trasferimento ha suscitato le proteste della gente e ha avuto una grande eco sui media.

Proclamazione vincitori XV edizione Premio San Gerardo Maiella (2023)

E' stato pubblicato l'elenco dei vincitori della XV edizione del Premio San Gerardo la premiazione si svolgerà a Muro Lucano (PZ) il...