piazza San Marco - Muro Lucano
Presentazion del libro "Le mani nel petrolio" di Maurizio Bolognetti - ed Reality Book
Informazioni
"Le
mani nel Petrolio. Basilicata Coast to Coast ovvero da Zanardelli a
Papaleo passando per Sanremo e Tempa Rossa". di M.Bolognetti
Descrizione
Quale
sarà l’impronta per niente ecologica e poco sostenibile che lasceranno
su un territorio di struggente bellezza le trivelle delle multinazionali
del petrolio?
“Dici petrolio e pensi alle valli lucane letteralmente invase e colonizzate dall’Eni, dalla Total e dalla Shell”.
Nel solo 2012 dalle viscere del sottosuolo lucano sono stati estratti più di quattro miliardi di Kg di olio greggio, vale a dire oltre 25 milioni di barili. L’82% del petrolio estratto sulla terraferma in Italia proviene dalla Basilicata e in particolare dai giacimenti Eni-Shell della Val d’Agri, ai quali ben presto si aggiungeranno i barili estratti dalla Total e dai suoi soci nell’alta Valle del Sauro. Un mare di oro nero che si è tramutato in una sorta di maledizione, con buona pace delle royalties versate alla Regione e ai Comuni sul cui territorio sono presenti pozzi petroliferi e della beffarda “card carburante”, che consegna ad ogni lucano patentato, che ne abbia fatto richiesta, la miseria di poco più di un pieno di benzina o gasolio, in una terra dove - paradosso dei paradossi - il prezzo alla pompa è tra i più alti d’Italia.
Dopo la pubblicazione de “La Peste Italiana. Il caso Basilicata”, Maurizio Bolognetti torna ad occuparsi degli “effetti collaterali” - non solo ambientali - prodotti dalle attività estrattive in quella che ha definito “Valle dell’Agip” e “Basilicata Saudita”.
Il volume, con la prefazione di Rita Bernardini(già deputata Radicale e membro della Commissione Giustizia), le introduzioni del Prof. Franco Ortolani(Ordinario di geologia c/o l’Università Federico II di Napoli) e dell’avvocato Vincenzo Montagna e la postfazione di Elisabetta Zamparutti(già deputata Radicale e membro della Commissione Ambiente), è una raccolta degli articoli dell’autore apparsi sulle principali testate giornalistiche lucane.
Maurizio Bolognetti(Ed. Reality Book)
“Dici petrolio e pensi alle valli lucane letteralmente invase e colonizzate dall’Eni, dalla Total e dalla Shell”.
Nel solo 2012 dalle viscere del sottosuolo lucano sono stati estratti più di quattro miliardi di Kg di olio greggio, vale a dire oltre 25 milioni di barili. L’82% del petrolio estratto sulla terraferma in Italia proviene dalla Basilicata e in particolare dai giacimenti Eni-Shell della Val d’Agri, ai quali ben presto si aggiungeranno i barili estratti dalla Total e dai suoi soci nell’alta Valle del Sauro. Un mare di oro nero che si è tramutato in una sorta di maledizione, con buona pace delle royalties versate alla Regione e ai Comuni sul cui territorio sono presenti pozzi petroliferi e della beffarda “card carburante”, che consegna ad ogni lucano patentato, che ne abbia fatto richiesta, la miseria di poco più di un pieno di benzina o gasolio, in una terra dove - paradosso dei paradossi - il prezzo alla pompa è tra i più alti d’Italia.
Dopo la pubblicazione de “La Peste Italiana. Il caso Basilicata”, Maurizio Bolognetti torna ad occuparsi degli “effetti collaterali” - non solo ambientali - prodotti dalle attività estrattive in quella che ha definito “Valle dell’Agip” e “Basilicata Saudita”.
Il volume, con la prefazione di Rita Bernardini(già deputata Radicale e membro della Commissione Giustizia), le introduzioni del Prof. Franco Ortolani(Ordinario di geologia c/o l’Università Federico II di Napoli) e dell’avvocato Vincenzo Montagna e la postfazione di Elisabetta Zamparutti(già deputata Radicale e membro della Commissione Ambiente), è una raccolta degli articoli dell’autore apparsi sulle principali testate giornalistiche lucane.
Maurizio Bolognetti(Ed. Reality Book)